“Ziella la putè”, Alimentari dal 1991 – Neanche la pensione potrà fermare l’amore per il suo lavoro
La signora Grazia D’Urso, fin da piccola aveva un altro sogno nel cassetto e cioè quello di fare l’infermiera perché voleva e amava prendersi cura degli altri.
Quando era ragazza, i suoi genitori non la facero studiare perché sua madre voleva che la aiutasse nel frantoio di famiglia oltre al negozio di alimentari che già avevano. Doveva occuparsi e cucinare per gli operai che lavoravano, così come si usava fare in passato.
Dopo aver conseguito il diploma di terza media, Ziella continuò a lavorare nell’alimentari di famiglia fino a quando la madre non chiuse l’attività perché lei si sposò e la vita continuò il suo percorso…
Dopo il matrimonio, Ziella non voleva rimanere in casa e fare la casalinga e allora decise di aprire una nuova attività nel settore dell’abbigliamento. Durò nove anni e si trovava in via Margherita di Savoia, di fronte alla Chiesa Madre, dove oggi c’è il distributore di merendine. Lei aveva sempre il desiderio di aprirsi un’alimentari tutto suo, come quello di sua madre e così facendo dal dicembre 1991 iniziò una nuova avventura in via San Giuseppe.
Ziella dalla prossima estate, precisamente dal 22 luglio 2024, andrà ufficialmente in pensione anche se non ha minimamente idea di chiudere l’attività perché dopo ben 33 anni, si è creato un bel rapporto d’amicizia, di confidenza e di stima con la sua amata clientela del quartiere.
Non le mancherà stare dietro al bancone affettando i salumi profumati dato che continuerà a far rimanere viva la sua amata “putè”; quindi non sarà un addio ma un proseguimento della sua bella esperienza professionale!
Ziella nel suo negozio di alimentari ha visto crescere intere generazioni che oggi, ormai adulti e con figli, ricordano con affetto quando andavano a comprare la “pagnotta” prima di andare a scuola e rivedendola le chiedono in dialetto: “Ziella ti ricuerd di me? Mi ste canuscj?”.
Oggi non può riconoscerli tutti perchè di tempo ne è passato ma loro hanno ancora il ricordo di quegli anni spensierati in bottega.
Cara,Ziella noscij.Un abbraccio con affetto.
❤️❤️❤️