Villacastellani nel mondo: Mario Cinieri e la sua compagna a Tenerife nelle Isole Canarie per aprire un ristorante vegano

Mario Cinieri, originario di Villa Castelli, conosciuto dai suoi compaesani come il ragazzo di “Sport System” perché in anni passati ha avuto un negozio sportivo, da circa un’anno si è trasferito assieme alla sua compagna presso Tenerife, nelle bellissime Isole Canarie.
Ci racconta la sua storia e come ha deciso di cambiare vita:

“Non è mai facile lasciare tutto e andar via dal proprio paese.
Allontanarmi dagli affetti, sapendo che non avrei più sentito il profumo di casa e dei cari, abbandonare le proprie abitudini e le routine dei luoghi che mi hanno visto nascere e crescere, è stata una scelta dura e sofferta.” Queste sono le parole di Mario nel dover emigrare dalla propria cittadina, regione e dal proprio Stato.

Ma lui è sempre stato poco incline ai compromessi e oramai non riusciva più a vivere in Italia.
Un giorno, con la macchina stracarica di affetti personali, con il suo amico a quattro zampe Deva e quello della compagna, Sole e il loro gatto Grey, decisero di affrontare quattro giorni e mezzo di viaggio per raggiungere Tenerife.
La scelta su Tenerife è caduta dopo aver visitato diverse zone della penisola spagnola e poi Gran Canaria, la stessa isola che adesso ospita loro.
Di Tenerife a loro due è piaciuto subito la cura impeccabile dell’ambiente, la moltitudine di turisti, il clima e la serenità che caratterizza la gente del posto.
C’è da dire che le loro idee erano già molto chiare.
Volevano cercare un locale, aprire un ristorante vegano e realizzare ciò che in Italia avevano già creato ma che a causa della pesantissima pressione fiscale e della cattivissima gestione politica del paese, riuscivano a tenere in piedi tra grandi stenti e sacrifici.

Grazie ad una burocrazia decisamente più snella e proiettata verso lo sviluppo, dopo pochi mesi dal loro arrivo, avevano già un locale a Puerto de la Cruz, al nord di Tenerife e a luglio dello scorso anno, “Humus Vegan Tenerife” apre le porte ai turisti e ai vegani del posto.
Si può trovare cucina italiana tradizionale in chiave vegana: pasta fresca, lasagna, parmigiana, pasticciotti e tanto altro.
Humus si è subito fatto conoscere in tutta l’isola ed ha subito riscosso un grande successo.
Oggi è tra i ristoranti vegani dell’isola più conosciuti ed apprezzati e gode di recensioni di tutto rispetto.
Era esattamente quello che avrebbero voluto fare nella nostra Italia, ma sono stati costretti a realizzarlo a quasi 5000km da casa.
In questi giorni Mario e la compagna sono in Italia (hanno chiuso per ferie per un mese) e non nasconde una rabbia ed un rammarico di essere figlio di un paese che non permette alle attività di esprimersi e realizzarsi come avviene in tanti altri posti nel mondo.

Per maggiori informazioni ecco il loro sito:

https://maps.app.goo.gl/3ZtJ1oEBsAhhcdWMA