Tre allievi del CAM di Villa Castelli in Belgio al Concorso Internazionale di Fisarmonica: il concittadino Domenico Miccoli sul podio
Riceviamo e pubblichiamo: “Dal 11 al 13 aprile 2025 si è svolta, presso il Conservatorio Reale ARTS² di Mons in Belgio, la settima edizione del prestigioso Concorso Internazionale e Nazionale “Accordéons-nous.org”, che ha riunito giovani fisarmonicisti provenienti da oltre 14 Paesi, tra cui Canada, Germania, Croazia, Danimarca, Serbia, Portogallo, Lituania, Cina e naturalmente l’Italia.
In questo scenario internazionale di altissimo livello, hanno rappresentato l’Italia con orgoglio tre giovani talenti del CAM – Centro Accademico Musicale di Villa Castelli:
Giuseppe Tamborrino, Samuele D’Onghia e Domenico Miccoli, quest’ultimo originario proprio di Villa Castelli, studente di seconda media e allievo del Maestro Angelo Pignatelli.
I tre giovani musicisti si sono distinti per preparazione, passione e grande maturità artistica, nonostante la giovane età. La loro partecipazione a un concorso di tale prestigio testimonia non solo l’eccellenza del percorso formativo offerto dal CAM, ma anche la determinazione e il talento delle nuove generazioni, capaci di confrontarsi con coetanei e professionisti da tutto il mondo.
Il CAM, fondato da Angelo Pignatelli e Mino La Penna, è un’associazione culturale attiva sul territorio da oltre 25 anni, riconosciuta per l’eccellenza didattica e musicale dei suoi allievi. La sua classe di fisarmonica si è distinta non solo in Belgio, ma anche in Portogallo, Croazia e Danimarca, consolidando una reputazione internazionale.
Proprio grazie a questa vocazione internazionale, il CAM ha dato vita al CAM Accordion Festival, ormai alla sua terza edizione, interamente dedicato ai diritti umani. Il festival ospiterà quest’anno sei tra i nomi più importanti della fisarmonica mondiale, provenienti da Serbia, Danimarca, Portogallo, Lituania, Germania e Croazia.
Villa Castelli, grazie al lavoro del CAM, è ormai un punto di riferimento mondiale per la fisarmonica, dimostrando che anche dai piccoli centri possono emergere grandi eccellenze in grado di competere con il meglio del panorama musicale internazionale.”