Attualità

Sharing mobility, voi cosa ne pensate?

Da oggi anche la vicina Città di Taranto entra nell’era dello sharing mobility. 

Dopo essere approdata in numerose città del nord Italia e dopo i positivi riscontri ottenuti prima a Bari e successivamente a Lecce, la BIT MOBILITY SRL decide di investire anche a Taranto.

300 monopattini elettrici distribuiti in 75 hub, per un’area complessiva operativa di 18 km, saranno a disposizione dei cittadini e dei numerosi turisti della città dei due mari.

Il Sindaco Melucci dichiara di essere molto soddisfatto da questa iniziativa che si incastra benissimo con la trasformazione che la città di Taranto sta subendo in questo ultimo periodo, volta a rivoluzionare la mobilità cittadina. Non tutti però sono allineati con il pensiero di Melucci e tra i cittadini di Taranto è già polemica. 

Sempre più spesso questo tipo di iniziative sono circoscritte nelle grosse Città, spesso solo in quelle metropolitane, “snobbando” quasi del tutto i piccoli borghi e le piccole comunità come Villa Castelli. 

Questa linea sembra partire dall’alto, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha infatti previsto un “bonus mobilità” solo e soltanto per i capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), per i capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), per i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e per i comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).


Con questo post vogliamo chiedere a tutti voi cittadini di Villa Castelli cosa ne pensate a riguardo, siete favorevoli o meno allo sharing mobility? Vedreste bene dei monopattini elettrici o delle bici elettriche distribuiti per la città? 
A voi la sentenza!

Emanuele Rosato

Ciao! Sono Emanuele Rosato, giornalista mesagnese di nascita ma ormai trapiantato a Villa Castelli dal 2016. Sono appassionato di tecnologia, comunicazione e tradizioni, ma anche molto attento ai temi sindacali, alla tutela degli invisibili, all'ambiente, alla natura e alla rivoluzione green. Credo che sia importante dare voce a chi non ha voce e lottare per una società più equa e sostenibile. Nel mio giornale, condivido le mie riflessioni su questi temi e su molti altri. Ti invito a seguirlo per scoprire di più e unirti a me nella missione di costruire un mondo migliore per tutti.

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