Se dici A tu per tu, dici Marilú! Anche Villa Castelli ha la sua food blogger.

Pazienza, costanza e impegno sono i “trend topic” che guidano il lavoro di Marilù Laporta, al secolo “A tu per tu con Marilù”, food blogger nota ormai su tutto il territorio nazionale che ha saputo coltivare al meglio le sue passioni, fino a farle diventare un vero e proprio lavoro e che ha fatto di Villa Castelli, la sua centrale operativa. Sentiremo parlare di lei sempre di più e potremo dire che è uno dei nostri orgogli villacastellani!

C: Buon giorno Marilù, grazie per il tempo che ci dedichi.
Cominciamo dalla fine?
In questi giorni è uscito un tuo nuovo video di presentazione. Sei ormai diventata una blogger di fama nazionale. Senti il peso delle “responsabilità”?

M: ok…finalmente son riuscita a liberarmi da tutto, grazie a voi per avermi dedicato così tanta attenzione in realtà.

Si si, iniziamo dalla fine perchè gli ultimi saranno i primi!  Eh… bella domanda. In realtà diciamo che è molto complicato rispondere a tutto ciò perché, non è tanto la responsabilità che avverto nel proporre una ricetta  bensì la responsabilità di quello che dico o quello che scrivo online al pubblico che mi segue.

Il web ha tantissimi pro e, io per prima, ne sono talmente tanto affascinata da aver deciso di investire soldi e denaro lavorando proprio in questo mondo parallelo ormai da anni.

Sul web tutti abbiamo spazio, tutti abbiamo qualcosa da apportare ed aggiungere o semplicemente da dire.

Se da un lato, è vero che ognuno di noi ha il proprio angolo per esprimersi come meglio crede, dall’altro lato abbiamo anche chi non è stato abituato a come ci si comporta anche dietro ad uno schermo.

Grazie addio, sono una delle poche  che ha un pubblico di signore veramente molto carino e gentile… fortuna o altro non saprei!

C: Questa esperienza ti ha portato vicende che avresti preferito non ti accadessero?

M: Uuuuuhhhhh avooooogliaaaa…

Partendo da chi ha pensato che, pubblicando foto di piatti finiti, stessi giocando o passando il tempo  ed arrivando a chi ti commissiona dei lavori, ti chiede un tot di ricette al mese utilizzando i suoi prodotti e poi svanisce nel nulla.

C: La gente secondo te ha capito che dietro al tuo canale e dietro alle tue pagine c’è un lavoro considerevole oppure pensano che tu stia passando il tempo?

M: Ti posso garantire che chi non mi conosce pensa assolutamente che curare blog, YouTube, Facebook, gruppi e social in generale si possa fare in un minuto e la frase che più mi sento dire è “tanto a casa stai”… ci sono giorni che, blog e Magic Cooker si sovrappongono, e non ho il tempo neanche di cucinare sul serio per la mia famiglia un piatto di pasta.

Lavorare online richiede tre costanti: PAZIENZA, COSTANZA, IMPEGNO. Come nei comuni lavori, ai quali siamo abituati a pensare (panettiere, insegnante, impiegato), anche il lavoro online necessita di scalette, tempi scanditi e di attenzione… il pro sai qual è? il fatto che puoi fare altri 2-3-5-10 lavori contemporaneamente gestendoli da casa e gestendo il tempo che vuoi decidargli… in base a quanto tempo dedicherai, avrai i risultati meritati.

C: Ci avviamo alla conclusione di questa prima intervista e spero che ce ne possano essere altre, tanto è il livello di ammirazione che nutro nei tuoi confronti (abbandonando per un po’ l’essere imparziali). Ma te lo ricordi ancora il giorno in cui hai registrato il primo video?

M: Non posso che esserne lusingata davvero di cuore. Oh siiiiiiiiiii… ricordo che la prima volta che ho ripreso qualcosa è stato “come fare una rosa con la panna montata”…un video, a guardarlo oggi, indecente è dire poco!
Invece la mia prima “apparizione” (sembro la madonna se dico così :smile:) e la mia vera emozione è stata la diretta con, ricordo benissimo, 12 persone pppahauuaha la più demotivante al mondo per molti  e, pensa che, tra queste 12 persone c’era mia sorella collegata, mio marito e mia cognata per far numero e luisella, Debora e Milena, mie followers dagli esordi, è stato lui il mio fulmine a prima vista;   ad inizio settembre 2016 con la mia prima diretta sulle Castagnole, che bel ricordo madòòò!

C: Ti ringrazio Marilù per la tua onestà e schiettezza che chi ti segue conosce bene e per esserti raccontata in questo modo. A presto!