Ricordando il pittore Naif villacastellano Giacomo Cesaria, Senatore Accademico.
Giacomo Cesaria (1914, Ceglie Messapica – 2005, Villa Castelli). Per Naif si intende un tipo di pittura caratterizzata da aspetti di semplicità e candore, praticata da pittori non professionisti, autodidatti, in America e in Europa, a partire dalla fine del sec. XIX.
Il Cesaria è nato a Ceglie Messapica il 19-06-1914 ma ha vissuto a Villa Castelli in via Balilla n° 15. Frequentando la scuola cominciò ad avere tendenza verso la pittura. Crescendo la sua passione lo spinse a tingere con diverse tecniche: china, pastello, olio, ect.
La sua prima mostra personale è stata organizzata nel 1932 sul Piazzale della Chiesa Matrice.
Raffigurava su tele in genere paesaggi e varie composizioni figurative. A 18 anni cominciò ad allestire delle mostre personali accattivandosi ampi riconoscimenti da parte del pubblico per il suo operato. Per recarsi a scuola doveva percorrere 15 km. (andata e ritorno) a piedi. Spesso portando con sè dei fogli di carta non esitava strada facendo a ritrarre bozzetti paesaggistici oppure persone.
Lavorava di giorno e spesso dipingeva con la luce fioca del lume la notte. Ha vissuto in campagna fino a 32 anni.
Nel corso degli anni del maestro Giacomo Cesaria hanno scritto vari quotidiani e periodici come: la Gazzetta del Mezzogiorno, il Secolo d’Italia, l’Osservatore Romano, Archivio storico degli Artisti Italiani, Vademecum dell’arte, Eco delle arti e tanti altri..
Inoltre Giacomo Cesaria è stato inserito nei cataloghi dei numerosissimi concorsi, mostre e premi a cui ha partecipato in tutta Italia.
In diverse occasioni hanno parlato di lui televisioni e radio pubbliche e private.
Ha ricevuto nomine di alto livello tra cui quella: di Senatore Accademico, in occasione del decennale dell’Accademia Toscana “Il Machiavello” 1971-1981, Firenze 15/11/1981.
Autorizzazione ad indossare il ” Gran Collare d’Oro”, per le cerimonie artistiche e culturali, da parte dell’Unione Italiana Artisti Letterati (U.I.A.L.). Accademico di merito quale “Membro Bonoris causa a vita”, su proposta della presidenza visti gli artt. 12,13,14 e 18 dello statuto dell’Accademia Internazionale Art. Let. Città di Boretto ( RE) IL 28 febbraio 1982.
Accademico d’onore a vita da parte dell’ A.I.L.A.S., con delibera del Senato Accademico e autorizzazione del 28/02/1982 a Bologna. Infine iscrizione negli “Albi d’oro” di Roma, Roma e Salsomaggiore. Nomina a critico d’arte internazionale da parte dell’Accademia Internazionale San Marco di Firenze.
In questa foto una sua bis nipote in visita lo scorso anno nel nostro Castello, durante le visite guidate organizzate dai ragazzi del Servizio Civile Universale 2021/2022 – progetto “Agorà 2.0”.
Per concludere, Giacomo Cesaria ha organizzato dagli anni’ 30 agli anni ’80 diverse mostre personali e collettive nella sua città quale Villa Castelli e in altre regioni d’Italia.