AttualitàEvidenzaTop

Oltre 200 cittadini di Villa Castelli a Roma per dire no al riarmo: presente anche il sindaco Barletta

Sono stati più di duecento i cittadini di Villa Castelli che ieri, sabato 5 aprile, hanno preso parte alla manifestazione nazionale contro il piano di riarmo dell’Unione Europea, svoltasi a Roma su iniziativa del Movimento 5 Stelle. Un’adesione numerosa e trasversale, che ha visto la partecipazione non solo di simpatizzanti del M5S, ma anche di persone lontane dal movimento, accomunate però da una chiara posizione contraria all’aumento delle spese militari.

I cittadini castellani si sono organizzati con pullman e auto private, partendo all’alba per unirsi al corteo che da Piazza Vittorio Emanuele II ha attraversato il centro della Capitale, concludendosi ai Fori Imperiali. Un fiume umano che, secondo le stime degli organizzatori, ha superato le 80.000 presenze.

Tra i partecipanti di Villa Castelli, anche il sindaco Giovanni Barletta, da tempo impegnato su posizioni critiche verso le politiche di riarmo. La sua presenza è stata notata e apprezzata da molti concittadini, che hanno visto nella sua adesione un gesto coerente con le posizioni già espresse in ambito pubblico e amministrativo.

“Non possiamo restare in silenzio mentre si stanziano centinaia di miliardi per gli armamenti, sottraendo risorse fondamentali a settori come sanità, scuola e welfare”, avrebbe dichiarato il primo cittadino, ribadendo il suo impegno per un’Europa che investa nella pace e nella cooperazione.

L’iniziativa ha avuto un forte impatto mediatico, grazie anche alla presenza di figure pubbliche come Giuseppe Conte, leader del M5S, e altri esponenti di forze progressiste, tra cui il Partito Democratico e Alleanza Verdi-Sinistra. Non sono mancati gli interventi di personalità della cultura e della società civile, come lo storico Alessandro Barbero e il rettore Tomaso Montanari, che hanno sottolineato i rischi legati a una crescente militarizzazione dell’Unione.

Per i cittadini di Villa Castelli presenti a Roma, si è trattato di un’occasione importante per far sentire la propria voce e testimoniare, anche fuori dai confini locali, una visione alternativa e critica rispetto alle scelte politiche in corso a livello nazionale ed europeo.

Un segnale forte, che conferma come anche nelle realtà più piccole esista una viva partecipazione civile e una consapevolezza crescente rispetto alle grandi questioni del nostro tempo.

Emanuele Rosato

Ciao! Sono Emanuele Rosato, giornalista mesagnese di nascita ma ormai trapiantato a Villa Castelli dal 2016. Sono appassionato di tecnologia, comunicazione e tradizioni, ma anche molto attento ai temi sindacali, alla tutela degli invisibili, all'ambiente, alla natura e alla rivoluzione green. Credo che sia importante dare voce a chi non ha voce e lottare per una società più equa e sostenibile. Nel mio giornale, condivido le mie riflessioni su questi temi e su molti altri. Ti invito a seguirlo per scoprire di più e unirti a me nella missione di costruire un mondo migliore per tutti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *