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In ricordo del concittadino Mons. Luigi Neglia, un’opera dell’artista Prof.ssa Antonia Ricci a Manduria

Piccolo estratto della vita di questo grande sacerdote della Diocesi di Oria e non solo, tratto dal libro del Prof. Pietro Scialpi “I Mirmidoni di Villa Castelli”:

Monsignor Luigi Neglia, nacque a Villa Castelli il 17 febbraio 1903. Ultimo di dieci figli, trascorse gli anni della fanciullezza nel paese natio, educato nella fede cristiana e nei valori umani dai suoi genitori. Ben presto manifestò quei germi vocazionali, che lo avviarono per la strada del sacerdozio. Inziò i suoi studi nel Seminario Vescovile di Oria. Frequentò gli studi ginnasiali presso il Seminario di Lecce e infine nel Seminario filosofico-teologico di Molfetta. Il 15 luglio del 1928 fu ordinato sacerdote a Villa Castelli dal Vescovo Mons. Antonio di Tommaso.

Trascorse il suo primo periodo sacerdotale tra i ragazzi del Seminario vescovile e i Padri Rogazionisti di Oria. Nel 1931 fu nominato parroco a Erchie (Br).  Qui inaugurò uno stile pastorale totalmente nuovo.
Dopo pochi anni nel 1936 fu nominato arciprete nell’antica chiesa collegiata della SS. Trinità di Manduria. Ecco quale fu la sua vita per oltre quarant’anni del suo ministero: la sua giornata iniziava alle 3 del mattino con lo studio personale e la preparazione delle attività pastorali quotidiane. Alle 5 apriva la chiesa e si soffermava per la preghiera e la meditazione davanti Crocifisso del Cappellone del SS. Sacramento (durante questa preghiera spesso l’hanno sentito piangere).

Per il resto della giornata, fino a tarda sera, era tutto per gli altri: celebrazione della Messa, incontri, visita ai malati e ai sofferenti, opere di carità, catechesi, direzione spirituale…
La sua azione pastorale fu tutta incentrata sul trinomio catechesi-liturgia-carità.
Il vescovo dell’epoca Alberico Semeraro lo ricordò in occasione del cinquantesimo anno di sacerdozio.

Anche se fu lontano per una vita, il nostro caro Don Luigi, così era chiamato a Villa Castelli, non dimenticò il suo paese natio. Ricordo del Prof. Pietro Scialpi: da ragazzo, ebbi modo di prendere visione della numerosa corrispondenza intercorsa tra l’arciprete don Giuseppe Caliandro e don Luigi. Buona parte di questa corrispondenza riguarda la sua indiretta e concreta collaborazione al buon andamento della costruzione della nuova chiesa.

Questo in foto invece è il busto, opera della stessa autrice e posizionato dallo scorso anno presso il Centro Parrocchiale Monsignor Luigi Neglia con annessa via intitolata a lui, nei pressi di via Ceglie.

Note sull’artista, nostra concittadina, Prof.ssa Antonia Ricci:

Antonia Ricci, nata a Villa Castelli (BR), diplomata alla Accademia di Belle Arti, ha inse­gnato ed operato in provincia di Brindisi con studio ed espo­sizione permanente in Villa Castelli

Ha partecipato a mostre a carattere nazionale e inter­nazionale.

Ha esposto nelle gallerie d’arte «Chariot» di Roma, cen­tro culturale «Le Grazie» di Milano, «La cornice d’oro» al palazzo Doria di Genova, «Casa diRaffaello» di Urbino, ecc.

Hanno parlato di lei Francesco Carnevali, Paolo Chi­glia, Antonio Monachesi, Luigi Servolini, Gabriele Vangelli, Dino Villani ecc.

Hanno scritto di lei su «Arte cristiana», «Avvenire», «Italia Turistica», «Momento sera», «Paese sera», «La Gazzetta del Mezzogiorno», «II resto del Carlino», «II Telegrafo» ecc.

La prima ispirazione di Antonia RICCI ha certamente origini contadine, l’artista attinge al secolare ser­batoio rurale la semplicità e la positività dei grandi valori, i temi dell’amore e del dolore, il senso religioso della vita.

Lo sviluppo della scultrice si compie nell’adeguamento espressivo della materia ad una realtà filtrata da una sensibilità intensa che, più contenuta nella sua vena romantica, ma collegata ai valori originari, non muta di rotta.

Prevale una ricca tipologia di figure femminili, «forte­mente quiete»: la maternità, realisticamente protettiva e avvolgente o simbolicamente innestata su solide forme ve­getali, gruppi confidenti, l’adolescente pensosa, in attesa…

Con le sue sculture Antonia RICCI esprime compiutamente le sue immagini d’amore, un mondo dove la malinconia pre­vale sulla felicità, ma dove affiora sincero l’interesse di chi guarda uomini e cose con la semplicità e la forza dei senti­menti, con la convinzione che contro le aggressioni ai valo­ri fondamentali dell’esistere sia sufficiente la forza della ra­gione e del cuore.

Come riportato dalla pagina Facebook “Manduria Sacra” da cui sono state prese le foto: “Ieri, 21giugno, festa di S. Luigi Gonzaga, come sa consuetudine è stata ricordata la figura di Don Luigi Neglia, indimenticabile Arciprete di Manduria per oltre 42 anni. Il tutto si è svolto nel giardino delle Opere Psrrocchiali, con la celebrazione della S. Messa da parte di Don Franco Dinoi, alla presenza della Comunità Parrocchiale della SS. Trinità, dei soci dell’Associazione Don Luigi Neglia ed un folto gruppo di invitati. Al termine della messa, è stato scoperto un busto di Don Luigi, donato all’associazione dalla scultrice di Villa Castelli Prof.ssa Antonia Ricci. Dopo l’intervento di Don Franco, del Presidente Antonio Dimitri ed il saluto del Sindaco, Dr. Gregorio Pecoraro, la manifestazione ha avuto termine.
                        Presidente Antonio Dimitri”

Sul basamento realizzato e donato da Massimo Pisello, artigiano muratore locale, è riportato: “A Don Luigi NEGLIA che in questo luogo accolse e formò intere generazioni di adulti, giovani e fanciulli, allo spirito evangelico della cristianità, spiritualità, cultura e solidarietà.

21 giugno 2024 – Festività di San luigi Gonzaga.

Il busto è stato realizzato dalla Prof.ssa Antonia Ricci, di Villa Castelli, e donato all’Associazione Socio Culturale Don Luigi Neglia”

Francesco Ligorio

Sono nato a Francavilla Fontana il 30/09/1999. Ho frequentato la scuola dell'infanzia presso l'asilo "Gianni Rodari" in Villa Castelli. Ho frequentato la scuola primaria presso il plesso "Don Lorenzo Milani" in Villa Castelli. Ho conseguito il Diploma di Terza Media presso l'Istituto Comprensivo "Dante Alighieri" in Villa Castelli. Ho conseguito il Diploma di Maturità Scientifica presso il Liceo Scientifico "F. Ribezzo" in Francavilla Fontana. Sono stato educatore presso l'Azione Cattolica della mio paese e ho lavorato presso il Centro Estivo "Robur Summer Camp". Ho avuto alcune esperienze come cameriere. Ho partecipato al Servizio Civile Universale al progetto "Agorà 2.0" promuovendo da sempre il territorio e la nostra cittadina. Attualmente studio presso la Facoltà di Beni Culturali all'Unisalento in Lecce. Gestisco le pagine social di Villa Castelli in Foto dal 2016 e dal 2021 faccio parte del blog LiCastelli.it Dal 2022 sono socio della Pro Loco di Villa Castelli. Amo la natura, la cultura, la fotografia, andare in bici, le tradizioni locali e tanto altro... Spero di avervi raccontato quasi tutto delle varie cose fatte fino a questo momento della mia vita. 😁😊👋🏻

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