Il giornalino scolastico “Parolando” di Villa Castelli compie 30 anni, era il 1994: è uno tra i più longevi d’Italia
In questi giorni, il nostro caro giornalino scolastico “Parolando”, che tanto avrete sentito nominare ai tempi delle scuole medie, ha raggiunto il traguardo dei 30 anni dalla sua fondazione!
Felice di averne fatto parte nel 2013, una bellissima esperienza che per casualità mi ha portato a scrivere informazioni del nostro paese per questo sito web, LiCastelli.it.
È con questo post pubblicato sulla pagina Facebook dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Villa Castelli che si è voluto ricordare il grande evento, raccontando la storia dagli albori:
“𝗘𝗽𝗽𝗶 𝗕𝗶𝗿𝗱è𝗶 𝗣𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮𝗻𝗱𝗼. 𝟯𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗴𝗹𝗼𝗿𝗶𝗼𝘀𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁à
C’era una volta e, in verità c’è ancora, un luogo un po’ magico e fuori dal tempo, una stanza che, come in Harry Potter, appare solo quando c’è chi ne ha veramente bisogno, e ha sempre tutto quello che serve a chi lo cerca. Questa stanza si trova al secondo piano della Scuola Media “Dante Alighieri” e per farla apparire bisogna entrare, volendolo intensamente, nella redazione di uno dei giornali più longevi d’Italia, l’ormai mitico Parolando. Tutto lì intorno è sempre carico di risate e allegria; la spensieratezza regna sovrana e il tempo regala sogni, tanto che ogni visitatore o lettore può incantarsi ancora di fronte alla bellezza di ogni nuova notizia che trova scritta sulle pagine del giornale. Dal bimbo che era un tempo, il giornale è cresciuto e quest’anno, festeggiando le sue trenta primavere, è a buon diritto diventato un distinto signore adulto.
Nel nostro Istituto Comprensivo la redazione di un giornalino scolastico, operata per la prima volta nell’anno 1994/1995 è stata una costante ed ha rappresentato per tutta la nostra scuola uno strumento capace di costruire percorsi strutturati sulle questioni della contemporaneità attraverso un processo di apprendimento che ha, fin dalla sua nascita, seguito la logica della ricercAzione, la progettazione e rielaborazione creativa della conoscenza e della realtà. Così è nato, nel lontano 1994, Parolando in un contesto formativo che ha consentito, nel tempo, lo sviluppo di dinamiche relazionali e cooperative, stimolate da compiti di realtà comuni da svolgere e in cui il docente capo redattore si è spesso limitato al ruolo di guida e facilitatore.
Il nostro giornale ormai adulto è stato, ed è ancora, uno strumento estremamente valido perché ha offerto agli studenti di tutte le redazioni che si sono avvicendate nel corso di questi 30 anni, l’opportunità di leggere il proprio presente, di esprimersi, di comunicare dentro e fuori l’habitat scolastico. Parolando, infatti, indispensabile vettore didattico-culturale, si è proposto sempre come obiettivo quello di aprire una finestra comunicativa dal nostro Istituto Comprensivo verso il mondo esterno.
Lungo il percorso ha più volte cambiato veste grafica, è cresciuto e cambiato adeguandosi ai tempi che cambiano, si è trasformato in giornale on line, ha vissuto, con noi, il lungo periodo del lockdown reinventandosi fino ad assumere formato liquido, ed in questo le tecnologie hanno offerto un contributo fondamentale alla sua realizzazione. Nel progetto, che vede il suo momento culmine coincidere con l’uscita del numero unico di Parolando, è stata spesso contemplata anche la visita ad una redazione della nostra zona e incontri con giornalisti locali che hanno illustrato ai ragazzi della redazione segreti e retroscena di una professione affascinante e complessa.
Nato con la finalità di offrire alla scuola l’occasione di documentare e comunicare progetti, esperienze e attività significative, il giornale è diventato presto lo strumento di supporto, di informazione e di comunicazione che, fra tutti gli altri, si è distinto perché in grado di far sì che la scuola fosse un punto di riferimento non solo per lo studio, ma anche per esprimere le proprie potenzialità, creare punti di discussione, favorire il lavoro attivo, l’apprendimento collaborativo e cooperativo degli alunni oltre che sviluppare il piacere di scrivere, la creatività e l’espressività.
Che altro aggiungere? Che è un giornale fresco, allegro, divertente, colorato, denso di notizie, sempre attuale e di tendenza.
Parolando è il nostro giornale e noi gli auguriamo a gran voce buon 30esimo compleanno!”
In queste due immagini ci sono la prima copia del 1994 e l’ultima pubblicata nel 2023. Attendendo quella del 2024…
Strano, ma nessuno ricorda che l’ideatore e fondatore del giornale, ormai adulto e trentenne, fu il Preside Franco NISI, divenuto successivamente Dirigente Scolastico……..e mi fermo qui, sperando che la Soria non ci dimentichi. Grazie, comunque.
Grazie per le informazioni. Non hanno voluto menzionare persone proprio per non dimenticare e togliere il merito a nessuno. Si è voluto solo celebrare il giornale.