Il “Fornaretto” pronto a festeggiare i suoi 40 anni di attività!
Oggi vi parliamo del panificio “il Fornaretto” sito in via Palermo e che a febbraio 2025 festeggerà il suo 40esimo anno di attività.
La squadra di lavoro attuale.
Ecco il loro racconto:
“Ciao, siamo Domenico Ligorio “Mimmo” e Daniela Casale, da tutti conosciti come “quidd di lu furn di li Maiell”, (soprannome che porta da sempre la famiglia del signor Domenico). Il nostro panificio nasce dall’iniziativa di uno zio di Mimmo, all’epoca proprietario di un mulino e così valutando l’idea insieme ai nostri cognati Grazia e Luciano, abbiamo creato una società e ci siamo letteralmente “buttati” in questa nuova avventura. Siamo stati insieme per ben 28 anni, dopo di ché i miei cognati hanno aperto un altro panificio e le nostre strade lavorative si sono divise. Alle origini abbiamo iniziato producendo solo pane e “spaccatelle”, così vengono chiamate a Villa Castelli. Poi man mano abbiamo ampliato la nostra produzione e abbiamo iniziato a produrre artigianalmente. concetto fondamentale per noi e che rende autentiche tutte le nostre creazioni , anche focacce di ogni tipo, la più buona in assoluto è quella con cipolla acciughe e ricotta forte. Presso il “Fornaretto”, potete trovare anche altre peculiarità: panzerotti, biscotti, taralli, pasta frolla e pasticceria secca. Il nostro cavallo di battaglia penso che siano le frise al lievito madre, la pasta “riccia”, dolce tipico villacastellano e la tradizionale cupeta, tutto il resto lo lasciamo valutare ai nostri numerosi e affezionati clienti che vengono a trovarci da ogni dove. Le nostre specialità sono arrivate fino al Vaticano, facendole assaggiare a Sua Santità Papa Francesco, grazie alla collaborazione della nostra concittadina Suor Bertilla Fumarola. Nel nostro panificio oltre ai prodotti da forno già elencati precedentemente, potete degustare una vasta gamma di gastronomia da asporto: pasta al forno, cannelloni, parmigiana, polpette, trippa, fave e verdura. Tutto quello che ci vien voglia di preparare inizia accendendo i fornelli al mattino presto, con tanti sacrifici e impegno. Al nostro interno abbiamo tre valide collaboratrici e al momento del bisogno accorrono numerose anche le nostre due figlie, le mie sorelle e la mia super nipote Roberta. Insomma la nostra attività come avete potuto notare non è solo un semplice lavoro ma anche una grande famiglia.
La famiglia Ligorio-Casale
Mimmo da giovane.
Dopo la chiusura della società, c’era l’esigenza di trovare un altro nome e ci è piaciuto chiamarlo ”Il Fornaretto” dato che da una piccola, semplice ed umile “bocca di pietra” sono uscite grandi soddisfazioni e tanti buoni traguardi legati soprattutto ai nostri figli. Grazie a questo piccolo forno e alle nostre mani laboriose, abbiamo dato loro la possibilità di studiare e renderli professionalmente autonomi.
Questo lavoro ci fa onore, perché fare il pane è un’arte sublime ma nello stesso tempo ci ha portato a fare delle scelte e dei cambiamenti nella nostra vita; mio marito Mimmo era un camionista e con rammarico ha venduto il suo camion blue cobalto mentre io sono un insegnante di religione e ho deciso di lasciare la scuola per annunciare Cristo fra la mia gente, ai nostri adorati clienti, facendo tutto con l’amore di Dio. È Lui infatti che ci dà la forza di alzarci ogni mattina alle 04:00 da quarant’anni a questa parte, nonostante la nostra salute piuttosto cagionevole.
In breve, abbiano voluto raccontare la nostra ricetta d’amore per il cibo più sublime e semplice, quale è “IL PANE”. Vi dirò di più, siamo ancora innamorati di quel buon profumo appena viene sfornato, ci accarezza e ci dà la grinta giusta per proseguire; per cui concludo dicendo che non riusciamo a pensare ad un futuro senza il nostro panificio, nella speranza che nostra figlia Francesca, da sempre un membro attivo nel nostro lavoro, possa continuare a mantenere vivo il nostro piccolo regno che con tanti sacrifici e tanto amore abbiamo edificato.”
Foto con l’attore Lucio Montanaro.
Dolci tipici pasquali.