Francesca Cavallo e la sua vita immersa nell’arte come una  “Notte Stellata” di Van Gogh

Francesca Cavallo, classe 1997, è una ragazza di Villa Castelli. Ha una passione che la accompagna fin da bambina: l’ARTE.
Per lei l’arte è sempre stata espressione di creatività e arricchimento perché le permette di conoscere le storie personali di coloro che ritrae e la fa sentire libera di usare i colori, matite e di sbizzarrirsi come vuole.
Inevitabilmente prima di un ritratto, chi sceglie di affidarsi alle sue mani per immortalare un ricordo, le racconta sempre qualche dettaglio o aneddoto rendendola partecipe delle loro storie: d’amore, di amicizia, legami indissolubili ed eterni, rapporti finiti o vite spezzate ed è soprattutto in questi casi che Francesca ha avvertito sempre maggiore “responsabilità” perché sapeva che ciò che avrebbe rappresentato sarebbe stato di grande importanza e più che mai indelebile su tela e nei loro cuori.

Ad ogni tela consegnata fisicamente, ha conosciuto una persona nuova, ognuna delle quali con le sue parole e i suoi ringraziamenti per il risultato finale del suo lavoro portato a termine, è stata per lei fonte di energia e gratitudine.
Francesca attualmente sta terminando i suoi studi universitari presso la Facoltà di Giurisprudenza a Taranto. Un’altra sua passione è Criminologia e sogna di intraprendere la carriera forense con il desiderio di poter aiutare il prossimo nel modo migliore, e a tal proposito la domanda che spesso le viene posta è: “Perché non hai fatto l’Accademia di Belle Arti dopo che ti sei diplomata al Liceo Artistico?” e ridendo risponde che se avesse frequentato l’Accademia, avrebbe avuto la concorrenza tra i colleghi e non avrebbe avuto tutte le richieste di commissioni che effettivamente ha ricevuto nelle aule in cui si respirava invece il diritto all’Università!

Il percorso di Francesca è iniziato regalando un bellissimo ritratto a colui che poi sarebbe diventato il suo fidanzato e collega universitario. Questo le ha portato una concatenazione di successi e di richieste tra amici, colleghi, amici di amici e così via, che anno dopo anno, soprattutto grazie all’uso dei social come Instagram (il suo nome utente è: @art.cheval) ha fatto crescere con le sue tele arrivando a spedire ovunque in Italia, arrivando fino in Austria! Non possono mancare naturalmente le tante richieste che ha ricevuto dai suoi compaesani villacastellani e dai cittadini di Taranto, sede della sua Università.

Per Francesca dipingere le storie delle persone è diventato oramai un piccolo lavoro che riesce a conciliare con lo studio, perché è ciò che vuole, e probabilmente non avrebbe mai creduto che tutta questa rete che sta riuscendo a creare potesse diventare possibile.
Senza dubbio la Francesca bambina che a 4 anni disegnava “L’ultima cena” con una “prospettiva discutibile”, ma di già con piccoli dettagli a cui dava importanza, sarebbe fiera di ciò che a piccoli passi sta facendo ora. Ci dice che ha ancora tanti obiettivi da voler raggiungere ma è grata per ciò che ha e per le tante richieste che riceve. Per questo ringrazia sempre chi sceglie la sua arte e chi apprezza il suo cavallo di battaglia,  la “Notte Stellata” di Van Gogh, nei suoi sfondi perché è quasi diventato negli anni un suo tratto distintivo, e quando le dicono: “fai tu, hai carta bianca, mi fido di te, sei tu l’artista”, lì è semplicemente bellissimo!

Francesca inizia a sognare anche dei progetti artistici futuri consapevole di dover imparare ancora tanto e spera di continuare ad arredare ancora i piccoli angoli delle nostre case!