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Forum Mediterraneo in Sanità: il ruolo del Sindaco. Contattato il primo cittadino Barletta.

In questi giorni a Bari si svolge il 4°Forum Mediterraneo in Sanità, denominato: “La rinascita del sistema sanitario vista da Sud”.

Oggi, giovedì 8 Ottobre, tra i tanti, interviene Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia e delegato al Welfare per l’ Anci. Discute e fa riflettere la platea sul Ruolo sei Sindaci a tutela della Salute Pubblica.

Il punto di partenza è la Legge 328 del 2000 sull’integrazione dei servizi sociali e sanitari che in questi 30 anni dalla sua nascita, pare abbia disatteso ampiamente al suo obiettivo primordiale.

Nel voler realmente rispondere ai bisogni sociali e sanitari dei propri cittadini, il Sindaco deve necessariamente operare in stretto rapporto con gli altri attori che ruotano attorno alla sanità e al sociale per operare una seria integrazione.
Per fare questo è indispensabile che il sindaco compia uno sforzo maggiore, di approccio generativo rispetto alle politiche socio sanitarie della propria comunità.

Una soluzione al momento ancora indebolita è lo smorzamento dell’ ospedalizzazione a fronte di una rivalutazione del territorio.

Offrire servizi territoriali che rispondano alle esigenze di benessere del cittadino, deve essere il focus di ogni sindaco e per questo torna basilare l’intervento della Regione in merito agli incentivi finanziari.

Sia durante l’ultima campagna elettorale e considerati i risultati a favore del Presidente Emiliano, vogliamo chiedere al Sindaco di Villa Castelli, Giovanni Barletta, se ci sono, ad oggi, le condizioni finanziarie affinché anche nella nostra città si sviluppino strutture territoriali quali Strutture Residenziali per Anziani, che ricordiamo sono state già previste nel programma di “Diventerà Bellissima” , lista con la quale Barletta ha trovato la sua vittoria elettorale, e, se intende dare maggiore linfa alle politiche sanitarie e sociali territoriali.

“Per quanto riguarda l’assistenza alle persone anziane, è in atto una misura del governo che stanzia 75 milioni di euro per individuare strutture ricettive che possano accogliere questa particolare fascia della popolazione destinate alle Regioni del Sud, tra cui la Puglia ovviamente” – dichiara il sindaco di Villa Castelli.
“Inoltre, la Regione Puglia sta analizzando il progetto pari a 700 mila euro e relativo alla struttura per l’inclusione sociale per una utenza che va dai 6 ai 24 anni e che abbiamo previsto sarà nei locali di via Puccini, infine,  per quanto riguarda il Centro Alzheimer, che finalmente è stato accreditato, ci stiamo occupando di farlo funzionare rispettando tutti i criteri di legge ed è per questo che ho richiesto al Direttore Generale della Asl di Brindisi dott. Giuseppe Pasqualone, un tavolo tecnico con tutti i soggetti coinvolti in questo servizio, affinché si possa dare immediatamente luce a questo Centro” – conclude il primo cittadino.

Carmela Biondi

Laureata in Scienze Politiche e Sociali, studentessa in Relazioni Internazionali. Oss per caso, networker per scelta. "Penna facile" e piglio risoluto.

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