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Dal cuore di Villa Castelli al cuore dell’Ucraina – Beni in partenza per i rifugiati

E’ partito ieri, Venerdì 11 Marzo c.m., da Villa Castelli, il furgone contenente 5 pedane con beni di prima necessità e materiale sanitario, alla volta dei confini ucraini.
La raccolta organizzata in maniera spontanea dai ragazzi del “Centro Sportivo 5-5-5”, ha trovato immediata risposta nei cittadini di Villa Castelli e dei paesi limitrofi che si sono recati al centro nei giorni scorsi, donando il più possibile con la speranza di alleviare le sofferenze della popolazione ucraina in fuga dalla guerra.
Il materiale raccolto è stato consegnato personalmente dagli organizzatori che si sono recati a Bari, presso il punto di raccolta istituito dall’ Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata con la quale avevano preso contatti in precedenza.
L’Associazione nata come punto d’incontro tra persone ed istituzioni, al fine di promuovere la cooperazione italo – ucraina, è diventata ponte umanitario tra l’Italia e i confini del territorio di guerra e si è rivelata, in questi giorni, un sostegno indispensabile per tutte quelle persone che, scappando dal conflitto, raggiungono le vicine frontiere.
Qui sotto le parole di Lorenzo Ammirabile, coordinatore della raccolta beni di Villa Castelli, pubblicate mezzo social, dopo l’avvenuta consegna a Bari.
“Dal Cuore delle vostre, case passando da Bari, per arrivare a dare conforto in Ucraina.
Ieri abbiamo consegnato i beni raccolti all’Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata. Villa Castelli ha risposto alla grande, dando dimostrazione di grandissima sensibilità: oltre 5 pedane tra cibo a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale, medicinali e materiali di primo soccorso.
Ho avuto modo di conoscere Olena Balan e tutti i volontari ucraini che vi ringraziano di cuore e vi abbracciano forte. Siamo riusciti a portare un sorriso a chi sta vivendo da vicino una situazione impensabile nel 2022.
Con poco abbiamo fatto tanto e il popolo Ucraino ve ne sarà per sempre grato!”
In tutta la provincia di Brindisi la popolazione sta dando prova, attraverso numerose iniziative, di grande slancio solidaristico nei confronti delle sofferenze del popolo ucraino e sono molti i cittadini che stanno offrendo la disponibilità ad accogliere ed ospitare eventuali nuclei familiari.
La Prefettura, riunitasi il 3 Marzo scorso, comunica che, per il momento, in assenza di indicazioni ufficiali al riguardo, siano da preferire i canali attivati dalle organizzazioni internazionali, ampiamente pubblicizzati, per la raccolta di fondi in favore della popolazione ucraina, nonché la raccolta di farmaci ricompresi nell’apposito elenco pubblicato dal Ministero della Salute, per i quali sono stati individuati i canali di raccolta e di invio dove ve ne sia la necessità.
E’ stata quindi condivisa l’opportunità, nella fase attuale, di ricorrere alla   raccolta di beni e di generi vari, alimentari e non, solo per contribuire, ove ve ne sia l’esigenza e con il coordinamento dei comuni, all’accoglienza dei cittadini ucraini che siano eventualmente già giunti sul nostro territorio o che possano arrivare nelle prossime settimane.
     Si è inoltre concordato che i Comuni provvederanno a raccogliere le eventuali disponibilità di accoglienza che provengano da privati cittadini e a comunicarle alla Prefettura e   sono state condivise le procedure da attivare per assicurare una adeguata accoglienza ai profughi, sotto ogni profilo.

Carmela Biondi

Laureata in Scienze Politiche e Sociali, studentessa in Relazioni Internazionali. Oss per caso, networker per scelta. "Penna facile" e piglio risoluto.

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