Covid Villa Castelli, aggiornamenti in quarantena
Sebbene ai sindaci arrivi sempre puntuale l’aggiornamento della Prefettura relativa ai casi Covid e alla gente sottoposta ad isolamento, da qualche tempo, nel nostro comune, questi dati latitano.
Non si comprende bene se sia espressa volontà di qualcuno far rimanere il popolo nell’attesa o se ci siano altre spiegazioni ma, mentre i sindaci di altri comuni brindisini restituiscono puntualmente alla comunità la panoramica sulla situazione, a Villa Castelli ciò non accade più.
Si è passati da un momento in cui dati e dirette erano all’ ordine del giorno, a momenti di assoluto silenzio.
Ci piacerebbe sapere quanti sono i positivi, considerato che ormai, nel report della Asl veniamo collocati in zona con più di 51 contagi presenti, ci piacerebbe sapere quanti tra questi contagi si riferiscano ad adulti o bambini e quante persone sono sottoposte in isolamento fiduciario.
Non si tratta di attaccamento al pettegolezzo o ricerca morbosa di informazioni ma si tratta di certezze di dati, almeno di quelli ufficiali. Questo ci permetterebbe di adeguare meglio il nostro atteggiamento di fronte a questa situazione pandemica e molto probabilmente, sapere, ci guiderebbe ad un comportamento più responsabile.
Non è abitudine corretta dare adito a voci di popolo, ma si parla di più di 500 persone sottoposte a isolamento.
I cittadini di Villa Castelli hanno diritto di sapere anche se da decenni siamo abituati, in ogni settore, a non richiederla più la verità.
Purtroppo questo vostro appunto è verità assoluta. Non sempre i cittadini hanno apprezzato positivamente una critica se pur costruttiva per ip bene comune. È da evidenziare che, nel bel mentre delle dirette, da una parte si richiamava l’attenzione dei cittadini per prepararli al peggio o per prevenire eventuali e ulteriori contagi, dall’altra parte si era totalmente e colpevolmente indifferenti su un trasporto scolastico che, indiscriminatamente e senza osservanza alcuna delle norme di base sul distanziamento, conducevano i nostri ragazzi alle proprie scuole fuori dal nostro comune. Osservazione, quest’ultima che, a mio avviso, ha influito decisamente, e messo a rischio innanzi tutto, tutte quelle famiglie il cui nucleo familiare è composto anche dei propri fratelli e sorelle che frequentano le nostre scuole elementari e materne. Evidentemente un deciso STOP, da parte delle autorità preposte, alla frequentazione e al trasporto dei nostri studenti, avrebbe messo in cattiva luce l’amico politico che rappresenta la nostra regione. Evviva la coerenza. Villa Castelli ringrazia.
Concordo con tutto ciò che e scritto nell’articolo, non vogliamo sapere i dati reali per spettegolare ma per poter fare ancora più attenzione. Spero che il sindaco ci dia presto notizie.