Politica

Consiglio Comunale: uno contro tutti

È durato esattamente 34 minuti il consiglio comunale straordinario di oggi, 15 Ottobre 2020, che vedeva come punti all’ordine del giorno l’ approvazione del regolamento per la riscossione coattiva delle entrate comunali e il suo affidamento all’ Agenzia delle Entrate – Riscossione.

Assente tutta la minoranza, fatta eccezione per Vitantonio Caliandro, arrivato poco dopo l’inizio del primo intervento del sindaco.

Il sindaco, accorpando i due punti, desidera precisare immediatamente che il comune sta adottando un regolamento per conformarsi alla legge di bilancio del 2019 affinché si regolarizzi la situazione tributaria che vede un ammanco di €1.800.000.
Prevedendo la possibilità di rateizzare i pagamenti, dato che ci troviamo in un periodo di particolare difficoltà.

Caliandro chiede la parola esponendo il suo punto vista: non pensa che sia opportuno adottare il nuovo regolamento in questo determinato periodo, viste le difficoltà economiche del paese, dato che affidare la competenza di riscossione coattiva alla suddetta agenzia è facoltativo e non obbligatorio, inoltre si dice preoccupato anche per la metodologia della riscossione, dato che consta di un solo atto, pur riconoscendo la necessità del nuovo regolamento, che avrebbe preferito fosse stato adottato in futuro, magari nel 2022. È contrario all’affidamento all’agenzia delle entrate perché del parere che sarebbe preferibile un ufficio comunale preposto.

Il Sindaco Barletta controbatte dicendo che la legge di bilancio del 2019 ha dato una svolta nell’ambito tributario: gli accertamenti sono diventati esecutivi per i comuni con un unico atto, che unisce accertamento e ingiunzione e gli dà esecuzione. Dato il grande ammanco e avendo davanti un futuro incerto, il Sindaco pensa sia arrivato il momento di una regolarizzazione, venendo incontro al cittadino che potrà regolarizzarsi senza pagare more.

Interviene l’assessore Francesco Nigro dicendo che il Covid19 non può essere utilizzato come giustificazione per ogni accadimento e che comunque sia, questo regolamento è un atto dovuto nei confronti di tutti i cittadini che pagano le tasse: bisogna colpire l’evasione e quei furbetti che non vogliono pagare.
Fa presente che comunque sia, qualora ci fossero persone in difficoltà, si potrà ricorrere alla rateizzazione.

La riscossione coattiva delle entrate da parte del comune è dello 0,1%, quasi del tutto nulla perché non c’è una macchina amministrativa adatta.

Ricorda che con la GEAT, azienda che aveva il compito di riscuotere i tributi comunali, assunta dall’amministrazione Caliandro, sono andati persi parecchi soldi e pagavamo agi molto alti, che potevamo arrivare al 18%, mentre affidandoci all’agenzia delle entrate, sarebbero del 3%. Sullo spontaneo, ovvero quando il cittadino decide di regolarizzarsi di sua spontanea volontà, non c’è nessun agio, mentre con la GEAT era del 9%. Ci si deve affidare all’agenzia delle entrate perché non c’è la possibilità di creare un ufficio apposito all’interno del comune dato che nessuno ne ha le competenze.

Caliandro ribatte dicendo che la delibera non parla di gente che non paga, ma di cartelle esattoriali già emesse e che tra queste ci sono quelle di gente che non ha la possibilità di pagare i tributi e quindi, questo non è il momento adatto per affidarci all’agenzia delle entrate e ribadisce la sua proposta di far partire il regolamento dal 2022.

L’ultimo intervento è quello del sindaco che ricorda che non si partirà immediatamente, ma sarà data la possibilità a tutti di regolarizzarsi spontaneamente.

I punti vengono approvati con 8 voti favorevoli e 1 contrario, quello di Caliandro.

Purtroppo non abbiamo avuto il piacere di accogliere le interrogazioni della Lega, come avevano anticipato voler fare nella scorsa seduta consigliare.

Chantal Ligorio

Sono Chantal, sono sarcastica e polemica, ma ho anche dei difetti. Classe '95. Nel 2020 ho creato questo blog con il proposito di promuovere Villa Castelli e farla sentire più vicina a chi è lontano da casa, ma soprattutto perché da piccola avrei voluto fare la giornalista, quindi ne ho approfittato. Mi sono laureata in giurisprudenza ed attualmente lavoro in ambito commerciale. Dal 2023 sono socia della Pro Loco e faccio tutto il possibile per valorizzare il nostro paesello.

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