Celebrazione di un Decennio di “Se Puede” a Villa Castelli: Un Weekend di Dialoghi e Riflessioni
Il piccolo comune di Villa Castelli si anima di fervore culturale nel weekend del 30 settembre, quando si celebrerà il decimo anniversario di “Se Puede”, un’iniziativa che ha reso la località un crocevia di dialoghi sulle tematiche sociali più urgenti. Il primo appuntamento di questo ricco fine settimana è fissato per sabato 30 settembre, quando la Chiesa Vecchia, in piazza Caduti di Nassiriya, aprirà le sue porte alle ore 19 per accogliere Gianluca Budano. L’autore presenterà il suo ultimo lavoro, un libro che esplora i legami tra la scienza, la managerialità sociale e il patriottismo, intitolato “Base, altezza e profondità. Fondamenti scientifici e popolari di managerialità diffusa e di patriottismo sociale”.
Accanto a Budano, sul palco, ci saranno alcune delle figure istituzionali più rappresentative della zona: Toni Matarelli, Presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio DeNuccio, Direttore Generale dell’ASL di Brindisi, Mauro Vizzino, Presidente della Commissione Salute Regione Puglia, e Giovanni Barletta, Sindaco di Villa Castelli. A moderare l’interessante dibattito ci sarà Cosimo Saracino. Il confronto promette di offrire spunti di riflessione sulla capacità della scienza di interagire con la gestione e l’impegno civico, sottolineando l’importanza di una responsabilità sociale condivisa.
Ma il weekend di “Se Puede” non finisce qui. Dopo il dialogo con Budano, la Chiesa Vecchia ospiterà, dal 30 settembre al 03 ottobre, la mostra “Tratti che non fanno male”, a cura della cooperativa sociale “Se Puede”. L’esposizione è dedicata alla salute mentale e presenta le opere grafiche di Carmelo Garofalo. Con i suoi tratti, Garofalo intende sfidare e, possibilmente, demolire, gli stigma e i pregiudizi che circondano la salute mentale, rendendo gli aspetti dell’animo umano più accessibili e accettati.
La mostra, patrocinata dalla Provincia di Brindisi, Comune di Mesagne, ASL Brindisi e Ambito Territoriale n. 3 di Francavilla Fontana, vuole avvicinare il pubblico alla realtà dei disturbi psichiatrici. Questi ultimi, infatti, sono ancora troppo spesso avvolti da un silenzio che genera imbarazzo e pregiudizio, contribuendo all’isolamento di chi ne è affetto e alimentando lo sconforto dei loro cari. L’ingresso alla mostra è gratuito e rappresenta una preziosa opportunità per la comunità di confrontarsi con un tema tanto delicato quanto necessario.
Con il decimo anniversario di “Se Puede”, Villa Castelli non celebra solo un importante traguardo, ma rinnova l’invito alla sua comunità di proseguire nel dialogo su temi di rilevanza sociale, promuovendo una maggiore consapevolezza e inclusione. In un momento storico in cui la coesione sociale è più che mai necessaria, iniziative come queste rappresentano piccoli ma significativi passi verso una società più informata e solidale.
