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A Villa Castelli vince la solidarietà

Capita che nel bel mezzo della pandemia ti svegli alla mattina e ti ritrovi sull’uscio di casa una scatola contenente ogni ben di Dio e allora ti interroghi su chi possa essere stato a riservarti tanta gentilezza. Villa Castelli ha il cuore grande e mentre ci interroghiamo sui dati ufficiali, sui numeri, sulle procedure… la vita nel paese va avanti e la gente per bene fa quello che può.

Ma tutto ciò non è una novità per il nostro paese che già nella prima ondata, a partire dal mese di Marzo, poteva contare sulla solidarietà di molti, tra cui alcuni commercianti, che all’ingresso della propria attività, offrivano pane, frutta e altri generi alimentari, a coloro i quali ne avessero bisogno.

Questa parte caritatevole di Villa Castelli è sempre stata presente negli anni, basti ricordare la raccolta degli alimenti porta a porta ad opera della Caritas Diocesana in cui il paese veniva trasformato in un meraviglioso scambio di buoni sentimenti: quando l’operatore della Caritas bussava, la gente che apriva era già preparata ad offrire il meglio che poteva e poi tutto veniva depositato in Chiesa e smistato a chi si trovava in situazioni di difficoltà.

Abbiamo bisogno di aiutare la nostra memoria, siamo gente buona e queste abitudini ci sono state tramandate di generazione in generazione. Non possiamo dimenticare l’esempio dei nostri nonni, non possiamo dimenticare le origini contadine del nostro paese ed allora ci piace farci accarezzare dall’idea che se stiamo male ci sarà sicuramente chi penserà a noi anche se non abbiamo la forza di chiedere aiuto.

Carmela Biondi

Laureata in Scienze Politiche e Sociali, studentessa in Relazioni Internazionali. Oss per caso, networker per scelta. "Penna facile" e piglio risoluto.

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