Il Sindaco Barletta chiede un intervento urgente per garantire l’assistenza scolastica agli alunni con disabilità
Giovanni Barletta, sindaco di Villa Castelli e presidente del Consorzio dell’ambito territoriale n. 3 della Asl Brindisi n. 1, ha inviato una comunicazione ai Ministri per le Disabilità e dell’Istruzione, alla Regione Puglia e all’Anci Puglia, esprimendo profonda preoccupazione per la sostenibilità del servizio di assistenza scolastica agli alunni con disabilità nella provincia di Brindisi.
La missiva, firmata anche dal direttore del Consorzio, Gabriele Falco, sottolinea la necessità di un intervento urgente da parte delle autorità competenti per garantire l’erogazione dei servizi essenziali di assistenza di base agli studenti disabili. Il documento richiama l’attenzione sulla situazione critica delle risorse disponibili, che potrebbe compromettere la continuità di un servizio di fondamentale importanza sociale.
Nella lettera si evidenzia il contesto normativo di riferimento, in particolare l’istituzione del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità con una dotazione di oltre 552 milioni di euro per l’anno 2024, previsto dall’Art. 1 della legge 213/2023. Tra le finalità del fondo rientra proprio il servizio di integrazione scolastica erogato da regioni e comuni. A fronte dell’aumento dei costi del servizio, Barletta e Falco chiedono che parte delle risorse ancora non programmate siano destinate a coprire le spese necessarie per garantire l’assistenza scolastica.
La lettera fa riferimento anche a una recente ordinanza del Tribunale di Brindisi che condanna il Ministero dell’Istruzione a garantire i servizi di assistenza di base agli alunni con disabilità, consolidando il principio del diritto all’inclusione scolastica sancito dalla giurisprudenza. Tuttavia, nonostante le disposizioni normative in vigore, permangono gravi lacune nell’effettiva erogazione di tali servizi.
Barletta denuncia che le disposizioni del nuovo contratto collettivo nazionale (CCNL) del 2019-21, che attribuiscono ai collaboratori scolastici il compito di fornire assistenza materiale agli alunni con disabilità, non sono adeguatamente rispettate. In molti casi, l’assistenza è lasciata alla buona volontà degli operatori, senza una regolare organizzazione o supervisione.
Inoltre, il rinnovo del contratto collettivo per le cooperative sociali, che impone un adeguamento dei contratti in essere, ha comportato un significativo aggravio di spese per i consorzi tra comuni e per i bilanci comunali, mettendo ulteriormente a rischio la sostenibilità del servizio.
Secondo Barletta e Falco, la situazione richiede un’attenzione immediata e un intervento risolutivo da parte delle autorità. “Non è ipotizzabile una riduzione del servizio – si legge nella lettera – trattandosi al 90% di casi già seguiti per i quali solo la continuità può assicurare il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento previsti”.
Il presidente del Consorzio chiede quindi un’audizione urgente con i ministri competenti, affinché possano essere trovate soluzioni rapide e concrete per garantire il diritto all’istruzione inclusiva degli alunni con disabilità, assicurando il rispetto della normativa vigente e delle esigenze crescenti di questo settore.
