Lino Chirulli presenta la trilogia su Villa Castelli
Angelo Giuseppe Chirulli, conosciuto da tutti come “Lino”, è nato a Villa Castelli 68 anni fa, il 5 maggio 1955 da una famiglia di artigiani.
Ha frequentato la scuola dall’Obbligo nel suo paese dal 1961 al 1969 e dal 1969 al 1974 ha frequentato il Liceo “Vincenzo Lilla” a Francavilla Fontana.
Dal 1974 al 1978 ha frequentato la Facoltà di Giurisprudenza presso l’Università di Bari.
Dieci anni dopo, nel 1988, dopo varie esperienze lavorative tra la Puglia e la Lombardia approda nel Comune di Villa Castelli tramite un concorso pubblico lavorando fino al 31 maggio 2022.
Il suo percorso inizia presso l’Ufficio Tecnico – Sett. LL. PP., Urbanistica ed Espropi mentre negli ultimi 20 anni, sino al congedo ottenuto il 1° giugno 2022, in qualità di amministrativo dell’Ufficio Pubblica Istruzione, Cultura, Turismo, Spettacolo, Sport e dell’Uffcio Stampa, svolgendo nel contempo le mansioni di segretario della Conferenza dei Capigruppo e delle Commissioni Consiliari, della Delegazione Trattante, nei rapporti con le sigle sindacali, e di segretario dell’U.P.D. (Ufficio Provvedimenti Disciplinari).
Confidandosi con noi, Lino ci racconta che la sua passione per la cultura popolare ha un’origine molto remota, e risale ai primi anni ’70 del secolo scorso, quando la Pro Loco di allora pubblicò il libro dei Canti Popolari di Villa Castelli. Attraverso quella raccolta di canti dialettali scoprì il codice ortografico elaborato dal Prof. Mario D’ Elia, glottologo e linguista dell’Università di Lecce, che visitando per giorni il nostro paese e dialogando con i nostri anziani, gli artigiani, i contadini, codificò scientificamente le avvertenze grafiche e fonetiche per poter scrivere e leggere correttamente il dialetto di Villa Castelli. Da questa esperienza scaturì la passione per il dialetto e il desiderio di indagare, ricercare e trascrivere i proverbi locali e i termini che utilizziamo per dialogare usando il nostro idioma”.
Alla domanda su come abbia iniziato ad interessarsi alle origini della nostra cittadina, Lino ci dice che: “Riguardo alla storia di Villa Castelli, ho solo avuto la pazienza di ricomporre le scarne e frammentarie notizie storiche che circolavano sul passato della nostra città e di elaborare l’opuscoletto dal titolo “Villa Castelli – Il Balcone dell’Alto Salento”, integrandolo con l’inserimento di notizie e fotografie relative alle tante e preziose peculiarità ambientali e culturali che caratterizzano il nostro paese. Ad un anno e mezzo dal mio congedo, devo dire che la mia condizione di pensionato è stata caratterizzata negli ultimi mesi dall’impegno profuso per il completamento e la pubblicazione dei miei tre volumi oggetto dell’evento del 27 dicembre. Per il resto, devo dire che non mi sono mai annoiato, tra le attività legate alla conduzione della campagna e la dedizione alla famiglia”.
Dopo avervi parlato brevemente della sua vita, vi elenco alcune sue pubblicazioni di questi anni.
Il tutto inizia 21 anni fa, nel gennaio del 2002, quando Lino pubblica una raccolta di proverbi popolari dal titolo “La saggezza antica nei dittèri popolari”, edita dalla SVIPI Onlus di Villa Castelli.
Nel gennaio del 2005 ha pubblicato la I Edizione del “Vocabolario del dialetto di Villa Castelli”, edito dalle Edizioni Pugliesi di Martina Franca e patrocinato dalla provincia di Brindisi. Questo Vocabolario contemplava solo la versione Dialetto-Italiano.
Nel dicembre del 2008 viene pubblicato un opuscolo illustrativo, intitolato “Villa Castelli, Balcone dell’Alto Salento”, denominazione più che giusta per via della posizione stragetica e collinare del nostro borgo. Edito dall’Amministrazione Comunale di Villa Castelli, nell’ambito del Progetto Comunitario Transfrontaliero “Interreg Grecia-Italia 2000/2006”.
Uno degli ultimi lavori pubblicati è stato nel maggio 2015 con la II Edizione del “Vocabolario Illustrato del Dialetto di Villa Castelli”. Sono comprese la versione Italiano-Dialetto e numerose integrazioni nella sezione Dialetto-Italiano.
Ma non finisce qui, per non farsi mancare niente, il caro Lino Chirulli ha scritto anche una raccolta di poesie in italiano e in dialetto intitolata “Pensieri intimi in libertà”, e una sceneggiatura per una rappresentazione teatrale dal titolo “Dal Duca di Monteiasi ai giorni nostri” in cui si omaggia il fondatore del primo nucleo abitativo “Li Castelli” (non per caso questo Blog ha il suddetto nome).
Quest’opera è composta da dialoghi tra i vari personaggi e una voce narrante raccontando le vicende salienti e i personaggi locali e non che hanno contrassegnato in maniera marcata la storia secolare di Villa Castelli.
Questi due volumetti attendono solo di essere stampati e pubblicati.
Tra i progetti futuri di Lino, la priorità va direzionata alla pubblicazione del suo libretto di poesie e della sceneggiatura riguardante la nascita e lo sviluppo culturale, sociale ed economico di Villa Castelli a partire dal 1793, anno in cui fu stipulato il primo contratto di enfiteusi.
L’evento più atteso è quello di mercoledì 27 dicembre 2023, quando alle ore 19:00, nella Sala Consiliare “Pietro Alò” del Palazzo Ducale si svolgerà la cerimonia di presentazione della sua Trilogia sulla nostra Villa Castelli. Un lavoro di ricerca, approfondimenti, scrittura e riscrittura durato 23 anni.
L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza.
E se in questi giorni di festa volete fare un regalo ai vostri parenti e amici, i cofanetti contenenti i 3 volumi su Villa Castelli sono disponibili presso le edicole del paese: “Cartolibreria da Maria Valente” in via della Pace, “L’Edicola” da Graziano Marinelli in via Dante Alighieri e “Casa del Bebè” in via Ceglie.
