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Giovina Suma: La Sfida di Rappresentare la Nostra Cittadina a ‘Miss Reginetta di Puglia’

Nella magica cornice della nostra incantevole cittadina, l’attesa finale regionale di “Miss Reginetta di Puglia” è ormai alle porte, con il sipario che si alzerà alle ore 21:00 di questa sera. Tra i riflettori scintillanti e l’emozione palpabile nell’aria, una figura risalta in particolare: la talentuosa e affascinante Giovina Suma, orgoglio della nostra comunità locale.

È con grande emozione che vedremo Giovina, nostra amatissima concittadina, calcare il palcoscenico in un vestito da sogno, pronto a sfidare la competizione e a rappresentare con eleganza e grinta la bellezza e la personalità uniche della nostra città. Prima del gran momento, abbiamo avuto il privilegio di raggiungerla telefonicamente per una breve ma intensa intervista, in cui abbiamo scoperto i suoi pensieri, le sue aspettative e l’impegno che ha profuso in questa avventura straordinaria.

In un’atmosfera carica di trepidazione, scopriamo cosa passa per la mente di Giovina Suma mentre si prepara a indossare la corona dell’opportunità e a brillare come un diamante in questa competizione regionale.

Cominciamo con i complimenti: come ti senti ora che sei arrivata alla Finale Regionale “Miss Reginetta di Puglia”? Quali sono le tue emozioni?

Sono molto emozionata. Quando ho partecipato alle tappe precedenti, non mi aspettavo di arrivare in finale, ma devo ammettere che speravo molto di farlo.

Raccontaci un po’ del tuo percorso verso questa finale. Cosa ti ha ispirato a partecipare e quali sono state le sfide più grandi che hai affrontato?

Ho partecipato a diversi concorsi, ma è stata l’organizzatrice di Miss Reginetta d’Italia, Arianna Tagliente, a invitarmi e spronarmi a partecipare al suo concorso. Ad oggi, non posso fare altro che ringraziarla. È stata sempre gentile e disponibile nei miei confronti e anche verso le altre concorrenti.

La competizione in un concorso di bellezza può essere intensa. Come ti sei preparata, sia fisicamente che mentalmente, per affrontare questa sfida?

Anche se la competizione può essere presente, penso che il bello sia proprio mettersi in gioco e sfidare soprattutto se stessi. Prima di un concorso, ho sempre avuto aspettative moderate. Mi piace l’esperienza di stare in contatto con le altre ragazze, condividere l’ansia e aiutarci reciprocamente nella preparazione.

Oltre alla bellezza, cosa pensi possa distinguerti dalle altre concorrenti? Quali sono i tuoi punti di forza unici?

Credo che tutte noi siamo belle, ma ciò che fa davvero la differenza è l’atteggiamento positivo nei confronti delle altre concorrenti. Non sempre si vince in un concorso, nemmeno io ho sempre avuto successo, ma non sono mai tornata a casa delusa. Ho sempre cercato di migliorare.

La tua partecipazione a questo concorso ha un significato più ampio per te o per la tua comunità? Hai un messaggio che vuoi trasmettere attraverso questa esperienza?

Voglio mandare un messaggio a tutte le ragazze partecipanti: non siamo solo un numero per la giuria. Se questa sera non riusciremo a portare a casa la vittoria, non voglio che nessuna si senta inferiore. Siamo tutte belle, indipendentemente dalla taglia o dall’altezza. La vera unicità risiede nella bellezza interiore.

Durante il processo di preparazione, hai avuto mentori o modelli a cui ti sei ispirata? Chi ti ha sostenuta lungo il percorso?

Sono una grande ammiratrice di icone della moda come Naomi Campbell, Gigi Hadid e Bella Hadid. Durante il mio percorso, la mia famiglia è stata sempre al mio fianco, in particolare mia madre, Mimmo e mio zio Felice, che mi hanno incoraggiata e spinta a riprovarci anche quando le cose andavano male. Mio padre sicuramente mi guarda da una posizione privilegiata, ed è grazie a tutto il loro amore e sostegno che ho potuto superare le sfide e raggiungere i miei obiettivi.

Per chi sogna di seguire le tue orme, hai qualche consiglio da dare a giovani ragazze che aspirano a partecipare a concorsi di bellezza simili?

Consiglio vivamente a chiunque voglia mettersi alla prova di provarci. Quando ho partecipato al mio primo concorso, ero insicura e incerta persino sui tacchi. Ora, con impegno e con il sostegno delle persone giuste, sto raggiungendo piccoli ma significativi traguardi. Queste esperienze mi stanno formando in modo prezioso.

Infine, come ti immagini tra 10 anni? Quali traguardi speri di aver raggiunto?

Tra 10 anni, spero di aver raggiunto traguardi significativi non solo nel mondo della moda, ma anche nella vita quotidiana. Vorrei avere un lavoro che mi dia soddisfazione e mi realizzi pienamente. Mi piacerebbe rappresentare non solo la Puglia, ma anche il mio paese, contribuendo nel mio piccolo a renderlo orgoglioso.

Emanuele Rosato

Ciao! Sono Emanuele Rosato, giornalista mesagnese di nascita ma ormai trapiantato a Villa Castelli dal 2016. Sono appassionato di tecnologia, comunicazione e tradizioni, ma anche molto attento ai temi sindacali, alla tutela degli invisibili, all'ambiente, alla natura e alla rivoluzione green. Credo che sia importante dare voce a chi non ha voce e lottare per una società più equa e sostenibile. Nel mio giornale, condivido le mie riflessioni su questi temi e su molti altri. Ti invito a seguirlo per scoprire di più e unirti a me nella missione di costruire un mondo migliore per tutti.

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