Antenne 5G a Villa Castelli: Il Sindaco si schiera e denuncia attacchi personali
In un incontro presso il suo ufficio, il Sindaco Giovanni Barletta ha gettato luce sull’argomento delle antenne 5G che sta sollevando dibattiti nella comunità locale. Nel corso dell’incontro, il Sindaco ha risposto a domande riguardanti le controversie legate alle antenne 5G, e ha evidenziato il ruolo limitato del Comune nell’approvazione delle pratiche, sottolineando anche la questione degli attacchi personali e la posizione assunta dal consigliere di minoranza.
Barletta ha ribadito che il Comune non ha il potere di istruire direttamente le pratiche riguardanti le antenne 5G. Queste pratiche vengono analizzate dagli uffici competenti, rispettando il piano di zonizzazione adottato dal Comune in consiglio comunale. Questo piano rappresenta un quadro normativo attraverso il quale le aziende interessate presentano proposte per l’installazione delle antenne.
Un punto chiave sollevato dal Sindaco riguarda l’importanza delle norme nazionali nella gestione delle antenne 5G. Nonostante il Comune possa esprimere una preferenza, la decisione finale spetta alle autorità competenti a livello nazionale, come l’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) e paesaggistica. Inoltre, il Sindaco ha evidenziato che anche in caso di opposizione da parte del Comune, le leggi nazionali devono essere rispettate.
Affrontando il caso specifico dell’antenna situata in via Matteotti, il Sindaco ha sottolineato che questa dista circa 80 metri dalla sua abitazione. Ha enfatizzato che la presenza di queste antenne è diffusa in molte località, e ha sottolineato che il Comune ha fatto ricorso a istituzioni legali, come il TAR e il Consiglio di Stato, per garantire il rispetto delle leggi vigenti.
Nel corso dell’incontro, il Sindaco ha denunciato attacchi personali subiti da parte del comitato locale e ha annunciato l’intenzione di procedere con denunce contro chiunque diffonda diffamazioni o attacchi violenti. Barletta ha sottolineato l’importanza di affrontare le questioni tramite canali legali e istituzionali, evitando l’uso di toni aggressivi o offensivi.
Un altro argomento discusso riguarda la posizione del consigliere di minoranza, Caliandro, rispetto al quale si è verificata un’evoluzione. Il Sindaco ha evidenziato che in passato il consigliere aveva sollevato delle preoccupazioni in merito alle antenne 5G, ma aveva anche criticato l’approccio adottato da lui stesso. Si è fatto riferimento al caso in cui, nel 2014, Caliandro aveva protestato contro la presenza di un’antenna; tuttavia, nei successivi anni, non ha intrapreso azioni concrete per affrontare la questione in maniera attiva una volta divenuto parte della maggioranza.
Il Sindaco ha affermato che l’obiettivo principale è rispettare le leggi nazionali e lavorare all’interno del piano di zonizzazione. Ha ribadito che il Comune non può decidere autonomamente sull’installazione delle antenne, ma deve seguire le disposizioni delle autorità nazionali.
In conclusione, il Sindaco Giovanni Barletta ha affrontato con chiarezza le tematiche legate alle antenne 5G a Villa Castelli, ponendo l’accento sul ruolo del Comune, denunciando attacchi personali e discutendo la posizione del consigliere di minoranza. La comunità è chiamata a rispettare le normative nazionali e a intraprendere un dialogo costruttivo per affrontare le questioni legate alle antenne 5G.
Ti ho invitato a venirmi a trovare, presso il mio studio. Spero che possa parlare con te su argomenti che interessano il paese,è bello comunicare e parlare di ciò che è di interesse comune e che può agevolare le prospettive di un paese in crescita ma che rimane,spero,sempre un piccolo comune dove possiamo vantare un aria pulita
illuminazione in ferro bianco non va bene illuminazione di prima era luce calda gli ochi si rilasavano volioamo cambiare queste luci ci permete
illuminazione nel paese non va bene le luce calda ci permette di uscire la sera e caminare e la vista si rilassa faccio insieme con tutti i cittadini di cambiare le luci in tutti i paese che anno adotato le luce a ferro bianco
se bene i citadini e il paroco devono chiedere di cambiare illuminazione nel paese
ho visto che a villa castelli ci sono gli edifici scolastici si proteberro abrire per i scuole serali che mai sono stati fatti nel nostro paese nel bene comune
bene cumune ti ragazzi e ragazze ho notato che ci sono insegnanti che dovreberro prendere in piccolo stipendo e iserire nel scuole serali aperti a tutti che se vado io mi impicano se vado a dirlo al preside proviamo la sensibilita tutti i citadini del paese a eprimere e racontare di chi